4 marzo per la prevenzione dell’Hpv (che non ha né sesso né età)

Comunicato stampa di venerdì 4 marzo 2022

4 marzo per la prevenzione dell’Hpv (che non ha né sesso né età)

Giornata Internazionale di sensibilizzazione sul papillomavirus – Il Ministero della Salute da l’allarme:

le somministrazioni vaccinali anti-HPV sono quelle che hanno subito un maggior calo a causa della pandemia.

Oggi, venerdì 4 marzo, è la seconda Giornata internazionale di sensibilizzazione contro il Papilloma virus (Hpv).

Il Papillomavirus è responsabile nel 99,7% dei casi del tumore della cervice uterina. In Europa rappresenta la seconda causa più comune di decesso da patologia oncologica per donne di età compresa tra i 15 e i 44 anni. L’OMS però ha attuato una strategia per eliminare il cancro cervicale causato da HPV entro questo decennio. Disponiamo infatti di due preziosi e fondamentali strumenti. La prevenzione primaria grazie alla vaccinazione anti-HPV e la prevenzione secondaria tramite i test per lo screening, che consentono di identificare tempestivamente e aggredire prontamente il tumore del collo dell’utero.

La copertura vaccinale in Liguria (dati al 31/12/2020) ci racconta di molto terreno perduto sulla popolazione target femminile rispetto ai nati 20 anni fa e una progressione positiva nel target maschile (pur con una flessione sui nati 2008) che non colma però la differenza tra i due generi. Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale prevede la vaccinazione gratuita nel corso del dodicesimo anno di età sia per le femmine che per i maschi. Un’occasione che non può andare sprecata. Ogni anno vengono presentati i dati relativi all’ultimo oggetto di chiamata attiva per la vaccinazione anti-HPV (2008) e i dati aggiornati delle coorti di nascita precedenti. Questi i valori relativi alla nostra regione.

Nati per classe,  % vaccinati sulla Popolazione target  Femmine vaccinate con almeno 1 doseFemmine vaccinate con ciclo completoMaschi vaccinati con almeno 1 doseMaschi vaccinati con ciclo completo  
nel 200862,3446,2249,1337,01
nel 200769,0157,3255,9845,58
nel 200672,4859,6252,7343,71
nel 200574,9669,0153,3647,54
nel 200478,8674,5151,0646,04
nel 200378,5175,2511,7110,60
nel 200278,8073,588,857,29
nel 200180,6376,746,225,21
nel 200075,1971,163,823,28
nel 199971,9969,462,371,99
nel 199876,5073,071,050,95
nel 199773,3370,660,640,55
nel 199667,2264,660,650,47

L’Hpv non ha né sesso né età poiché è un virus ad altissima diffusione: si trasmette per via sessuale e l’infezione è assai comune in entrambi i sessi (circa l’80% della popolazione sessualmente attiva lo contrae almeno una volta).  Può causare lesioni così dette “benigne” ma fastidiose (verruche cutanee e condilomi genitali), lesioni pre-invasive (displasie) o lesioni invasive (tumori della cervice uterina, dell’ano, della vagina, della vulva, del pene, dell’orofaringe).

La “storia” di questa malattia si può cambiare, in primissima istanza, grazie all’uso del profilattico, che riduce i rischi di contagio e in particolare grazie alla vaccinazione, accessibile a tutti e la cui copertura si punta a far diventare al 90% sulla popolazione sessualmente attiva, percentuale identica a quella auspicata per l’adesione allo screening con il Pap-test.

La LILT è attiva per offrire Informazione e Sensibilizzazione su queste tematiche, promuovere la vaccinazione tra le donne in età fertile non vaccinate e tutti i maschi e femmine di età tra i 9 e i 18 anni, anche grazie agli incontri tenuti nelle scuole. Da anni è possibile svolgere il Pap-test nella nostra sede, rivolto alle signore sopra i 25 anni o, comunque, dopo l’inizio dell’attività sessuale.

I tumori correlati all’Hpv si possono sconfiggere con la prevenzione.

Chiama la nostra sede di Sanremo in Corso Mombello 49  ( 0184/1951700 ) dalle ore 9.00 alle 12.00, dal lunedì al venerdì, per ricevere informazioni e prenotare visite.