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Il Sole fa bene…con le giuste regole

Mai come quest’anno ognuno di noi desidera, pur con tutte le precauzioni del caso, stare all’aria aperta e beneficiare del sole primaverile. L’azione delle radiazioni sulla cute può essere benefica, in primis per l’umore, la stimolazione di produzione di vitamina D, il miglioramento di alcune patologie come la psoriasi, l’eczema, la dermatite atopica ecc. Al contempo però possono manifestarsi anche dannosi effetti nocivi acuti (eritemi, ustioni, reazioni foto-tossiche) e cronici (carcinogenesi, foto-invecchiamento). Importantissima risulta, quindi, un corretta esposizione  in modo da usufruire dei vantaggi che il sole offre cercando di limitare al massimo i danni.

E’ noto che il maggior fattore di rischio per l’insorgenza di tumori cutanei è l’ustione solare, soprattutto se avviene in giovane età.

Fondamentale risulta rispettare 5 semplici regole, che impediscono alle radiazioni solari di danneggiare la nostra pelle e quella dei nostri familiari:

1- Evitare le ore calde (tra le 11 e le 16). 
2- No ai profumi se ci si espone ai raggi UV. 
3- Vietato il sole a chi prende medicine foto-sensibilizzanti (antibiotici, antistaminici ecc …). 
4- Fare attenzione ai bambini, i più sensibili
5- Proteggersi sempre: cercare l’ombra, usare cappelli, t-shirts, occhiali da sole adeguati. In particolare usare le creme cone un indice di protezione adeguato al proprio fototipo ed alle condizioni di esposizione solare (ex alta montagna).